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Un giorno potresti indossare apparecchi acustici in bocca grazie alla tecnologia degli impianti dentali, secondo i ricercatori del Dipartimento di protesi dentaria, dell'ospedale stomatologico e della scuola di odontoiatria della Tongji University e del Centro di ricerca ingegneristica di Shanghai per il restauro e la rigenerazione dei denti, riporta MedScape.
Cosa sapere
Gli impianti dentali sono direttamente collegati all'osso attraverso un processo chiamato osteointegrazione, che può potenzialmente inviare vibrazioni attraverso l'osso mascellare all'orecchio interno come alternative discrete agli apparecchi acustici convenzionali e agli impianti cocleari che spesso usano le persone con problemi di udito.
Gli apparecchi acustici ancorati all'osso e gli impianti cocleari funzionano amplificando il suono attraverso la conduzione ossea o le vibrazioni in una tecnica che potrebbe essere rispecchiata negli impianti dentali.
L'elettronica che crea le vibrazioni sonore utilizzate negli apparecchi acustici convenzionali potrebbe essere incorporata nella porzione di un dente finto ancorata all'osso mascellare.
Gli impianti funzionano come, e talvolta anche meglio, dei denti naturali o delle ossa mastoidee (dietro l'orecchio) nel condurre il suono a un'ampia gamma di frequenze.
Gli impianti dentali della mascella superiore (mascellare) e della mascella inferiore (mandibolare) sono simili nella sensibilità alla conduzione ossea, mentre i denti situati nella parte anteriore della bocca, dove la mascella è più dura e densa, sembrano funzionare leggermente meglio degli impianti dentali verso la parte posteriore della bocca, la mandibola.
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